Guida completa al movimento FIRE

Il movimento FIRE ha ottenuto una maggiore esposizione negli ultimi anni anche in Italia.

L’acronimo FIRE per molti suona attraente e un obiettivo da raggiungere : Financial Indipendence, Retire Early.

Spesso vediamo esempi estremizzati di aderenti al movimento FIRE, specialmente dagli USA, che fanno scelte estreme come mangiare cibi quasi avariati, escono due volte all’anno e il più delle volte guidano auto vecchie di decenni.

Ma il FIRE è ben altro che questi esempi estremi di frugalità. 

Spesso per chi sceglie di aderire al movimento FIRE, l’obiettivo non è nemmeno di ritirarsi in anticipo. Esistono storie di persone raggiungono un punto in cui non si debba più dipendere da un lavoro per pagare le proprie bollette. Loro potrebbero abbandonare il proprio lavoro, ma loro scelgono di lavorare.

Il cuore della filosofia del FIRE sta proprio nella libertà di scegliere.

Si vive con i propri mezzi mentre si risparmia per il futuro. Questo non significa fare una vita di sacrifici, ma eseguire scelte intelligenti su quando e come spendere, risparmiare e investire

Il tempo necessario per diventare finanziariamente indipendenti dipende da quanto riusciamo a risparmiare, i ritorni che ci aspettiamo dai nostri investimenti e quanto sarà la quota che preleveremo.

La regola del 4% ci aiuta ad avere un’idea di quanto dobbiamo avere da parte prima di poterci considerare in FIRE

Raggiungiamo l’indipendenza finanziaria quando le spese non superano il 4% del capitale investito. Più semplicemente, quando il capitale investito è pari a 25 volte le spese annuali

Quanto tempo richiede per raggiungere questa cifra, dipende da quanto risparmiamo ogni mese e da il tasso che ci aspettiamo dai nostri investimenti. Potete provare a calcolare il vostro obiettivo giocando sui vari calcolatori presente online come questo.

Con queste premesse, è chiaro che l’interpretazione individuale di FIRE è influenzata da quanto siamo disposti a risparmiare ogni anno e come vogliamo vivere una volta in “pensione”. 

A secondo dei nostri obiettivi possiamo ricadere in diverse sfumature di FIRE.

  • LEAN FIRE: In questa categoria ricade chi punta ad uno stile di vita frugale. Scegliere questa vita significa rinunciare a molti dei lussi della vita moderna, ma piuttosto coprire principalmente i bisogni essenziali e condurre una vita semplice. 
  • FAT FIRE: è l’opposto del lean FIRE. L’obiettivo è di investire abbastanza soldi da poi poterci permettere uno stile di vita adeguato se non superiore agli standard attuali. Chiaramente per poter raggiungere questo obiettivo richiede di mettere da parte una cifra molto alta.

Sicuramente uno stile di vita più frugale richiede una cifra minore e si può raggiungere più facilmente e velocemente.

Supponiamo di voler vivere ai limiti della soglia di povertà relativa, dove una famiglia di 3 persone spenderebbe in media 1456,3€ al mese (fonte Dati ISTAT).

Per raggiungere e mantenere questo stile di vita dovremmo mettere da parte circa 437000€.

Se volessimo replicare il reddito medio di una famiglia di 3 persone pari a 38500€ netti annui (fonte Dati ISTAT) dovremmo risparmiare di più. 

Per raggiungere questo reddito annuo dovremmo mettere da parte circa 962500€. Più del doppio del caso precedente.

Una via di mezzo tra i due estremi è rappresentato dal BARISTA FIRE.

L’obiettivo di chi persegue il barista FIRE è di risparmiare a sufficienza per coprire le spese basilari, esattamente come nel lean FIRE. Per mantenere un tenore di vita più elevato, si è disposti a continuare ad effettuare lavori saltuari o part time per compensare le spese extra. Chi persegue questo obiettivo più che smettere di lavorare, mira a raggiungere uno stile di vita molto più leggero e flessibile.

Infine è da considerare un ulteriore possibilità rappresentata dal COAST FIRE.

In questo caso, si punta a risparmiare una cifra sufficiente che poi possa crescere in autonomia senza dover effettuare ulteriori investimenti ricorrenti. 

In questo caso ci aspettiamo che la cifra investita oggi possa supportare il nostro tenore di vita una volta che raggiungeremo la pensione integrando il nostro reddito. 

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